I PIATTI DELLA TRADIZIONE


Lu brodetto

Per questo piatto si usano i pesci più poveri di ogni tipo con appropriati aromi e prodotti dell'orto. Il tutto accompagnato da fette di pane abbrustolito e condito con olio di oliva.


Lu fristinghe

Dolce tipico di Natale, è fatto con fichi secchi, uva sultanina, mandorle, noci, canditi, zucchero, farina, cacao, arancia, liquore, caffè e olio di oliva.  

 

 

 


 


 

 

Lu ciammellotte fatto con farina, zucchero, uova, olio d'oliva, latte, lievito e rum serviva per fare la "zuppetta" dopo il pasto con il vino cotto, prodotto in casa dai contadini che dicevano: "nzuppa prima, nzuppa poi, camperai finchè tu vuoi". 

 

 

 

 

 

 

Lu ciavarre: zuppa di legumi, piatto di antichissima tradizione che si usava cucinare il 1 Maggio come portafortuna.

Ingredienti: grano, granoturco, farina, orzo, ceci, cicerchia, fagioli, lenticchie, peperoncino, pomodoro, cipolla e oloi di oliva con l'aggiunta di qualche osso di maiale. 



  

Lu pepi o cacciannanz

Con questo nome veniva chiamato, un tempo, una spianata di pasta di pane, dove la cuoca prima della cottura affondava le dita in modo che vi rimanessero la impronte dei polpastrelli. Veniva fatta per misurare il calore del forno a legna prima d'infornare il pane. Ingredienti: pasta di pane,

strutto, sale e peperoncino  

 


 

 

 

 

 

 

 Cozze e gamberi